- Giordano Tedoldi - “L’arte contemporanea interagisce con il pubblico con immediatezza mentre la letteratura è rimasta a un linguaggio complesso e lento. Il mio è un tentativo di dare alla scrittura una forza quasi fisica che coinvolge, tocca da vicino il lettore. Durante questi sei anni ho cercato un linguaggio non scandalistico, direi piuttosto mentale”
- tratta dalla copertina del libro - "...Ora però sono un po' giù. Ma mi passa. Tu che te ne stai sempre zitta, che nervi quando scegli la strategia del silenzio. Mica te ne faccio una colpa. E' il Bathos. Sì, il Bathos. Ci sprofondiamo tutti, in questo pantano, ogni tanto. A volte, all'apice della serenità, siamo improvvisamente risucchiati giù, dal Bathos. E' come una musica, a tratti dolce , delicata, improvvisamente diventa pesante, opprimente. So che sai di cosa parlo quando dico Bathos perchè ti vedo, certe sere, con gli occhi pesanti, gonfi, la t-shirt grigia col sollevatore di pesi, e lo so che te ne vuoi andare, farti quel viaggio in India di cui mi parli almeno una volta al mese, anzi, se potessi - una mia proiezione? - immagino che vorresti ricominciare da capo, ma il tuo ricominciare da capo è continuare ad ammazzarti di lavoro dopo trent'anni che non lo facevi più, anche se ora le creme che maneggi non sono quelle lubrificanti...Okay, lo ammetto, ho fatto questa battuta solo per provocarti, per vedere se almeno una parola me la dicevi. La cosa assurda è che un po' me ne vanto, che per qualche mese della tua vita ti sei chiamata Thérèse e hai pubblicato stringati, esosissimi annunci sui giornali della buona borghesia. E a Coin l'ho detto, lui lo sa. Ma io non ti tradisco; io, se mi vuoi, scendo nel Bathos con te, come un palombaro, e ti sto accanto, anzi, ti porto dentro di me"
Nota per chi si fosse incazzato nell'aver visto pubblicato su questo blog il breve passo del libro della Fazi:
ehm...probabilmente (non sono informato sulla questione...) l'aver riportato un brano del libro mi espone a qualche azione legale.
Chiunque (...casa editrice, G.Tedoldi, ecc ecc) fosse risentito è pregato, prima di compiere qualche atto inconsulto, di considerare alcuni aspetti:
- ho pubblicato solo una 'nticchia di libro (su 280 pagine prendersela per poche righe mi sembra esagerato)
- il libro l'ho comprato :) (13,50 caxxo di euri!!!...spesi bene, certo...ma rimane un bel costicino per questo tipo di prodotto!! Vabbuò, c'è chi dice che un libro buono non ha prezzo...)
- Questo blog è frequentato soltanto da dieci persone (meno di quelli che vedete in foto nella hompage!) ed è praticamente irrangiungibile (tranne per te che stai leggendo! Come kakkio ci hai trovati?).
- Non sono in malafede e voglio soltanto condividere una bella lettura con i miei amici. Cribbio.
- John Updike lo odio pure io!
- è sinceramente ridicolo incavolarsi per così poco, soprattutto perchè, magari, un altro paio di copie del libro le vendete grazie a me. :)
- quando scriverò il mio libro concederò alla Fazi di essere la mia casa editrice!
- se Tedoldi avesse qualcosa da ridire tenga presente che gli faccio la posta sotto casa e vediamo come se la cava in un faccia a faccia. ...lu sparpagghiu! (tipica espressione aulica del leccese)
insomma....non mi rompete le @@! Qui dentro c'è un bel manipolo di avvocati pronti a saltarvi al collo in caso di dichiarazione di guerra! Sono pericolosissimo.....ma soprattutto, se davvero siete troppo incazzati, ditemelo (ad es. con un'email dal form "Scrivi a Totò") che cancello tutto e subito nella speranza che non sia troppo tardi per scamparla!
kizzez
ps
accetto suggerimenti dagli avvocati, grazie.