Dieci mesi di viaggio e 680 milioni di chilometri compiuti: la sonda spaziale americana 'Phoenix' ha morbidamente toccato il suolo di Marte!
Ma ci sono state altre 35 missioni (2/3 delle quali fallite) ed il lander Phoenix è la sesta sonda ad atterrare sul pianeta rosso (in realtà ameno 9 volte è stato toccato il suolo marziano, ma per 3 volte i dati ottenuti sono stati pochi prima del fallimento della missione)!
Allora perchè tutto questo entusiasmo?
Perchè per la prima volta un braccio robot cercherà nel terreno artico eventuali tracce di acqua e microbi. I principali obiettivi della missione sono due: lo studio della storia dell'acqua su Marte, così come supposto dai geologi, e la ricerca di prove di un ambiente "abitato", in linea con la probabile presenza d'acqua nel passato.
La sonda (lander) Phoenix
Le missioni fin qui lanciate verso Marte hanno accertato che l'ipotesi dei geologi, ovvero che il Pianeta Rosso abbia in passato ospitato degli oceani, è corretta: rimane appunto da vedere se tale situazione sia durata abbastanza a lungo da permettere lo sviluppo di forme di vita unicellulari, che potrebbero avere lasciato delle tracce fossili.
(AGI) - Pasadena (California), 25 mag. 08 - Le foto mostrano le pianure polari settentrionali del pianeta in cui si vede chiaramente il terreno pietroso, con dettagli delle caratteristiche fratture a forma poligonale, proprie del terreno di Marte e che, sul nostro pianeta, si trovano nelle regioni con il permafrost. Di fatto, proprio considerando le caratteristiche del terreno, i responsabili della missione sono sicuri che, sotto la cappa della superficie, si possa trovare il gelo.
Il lander dovrebbe effettuare rilevazioni per un periodo di 90 giorni in un'area pianeggiante. La sonda sarà la prima a perforare il permafrost alla ricerca di tracce di vita nel terreno e nel ghiaccio, raccogliendone campioni con il suo braccio meccanico per poi analizzarli, per la prima volta, sul posto. Il lander sarà anche un potente ripetitore per i segnali in ottica di missioni future.
Permafrost
E' un fenomeno che consiste nel perenne congelamento del terreno e si indica, perciò, con questo termine, un territorio ove il suolo è perennemente ghiacciato. Convenzionalmente con questo termine si indica un terreno ghiacciato da almeno 2 anni, ma si tratta di una definizione puramente arbitraria. Si stima costituisca il 20% delle terre emerse del pianeta, il 25% nell'emisfero settentrionale, e raggiunga la profondità di 1.500 metri nel nord della Siberia.
Apporto italiano
La missione impiega anche tecnologia sviluppata in Italia. La sonda ha a disposizione due sensori di "assetto di stelle" sviluppati dall'azienda fiorentina Galileo Avionica. Grazie ad una mappa stellare memorizzata nel software, se dovesse smarrire l'orientamento, sarà lo stesso sensore a ricercare automaticamente la nuova posizione e a fornire al computer di bordo le informazioni per riportarla sulla rotta prestabilita.
Scheda delle missioni
Il rover (traduzione letterale vagabondo) è un veicolo costruito dall'uomo adibito al trasporto su un corpo celeste. Il rover viene portato sul pianeta o sul satellite dal lander. L'atterraggio deve'essere quindi morbido per non danneggiare il rover
Un lander è un tipo di navicella spaziale che effettua la discesa e sosta sulla superficie di un corpo celeste. A differenza dei lander, i rover che sono da essi trasportati, possono anche muoversi sulla superficieMarteE' il quarto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole. Alcuni suoi parametri orbitali, quali l'inclinazione dell'asse di rotazione e la durata del giorno, lo rendono abbastanza simile alla Terra; a differenza di quest'ultima, tuttavia, Marte presenta un'atmosfera molto rarefatta, temperature medie superficiali più basse (comprese tra -140° e 20° C) e dimensioni assai ridotte (il suo diametro è solo la metà di quello terrestre). E’ stato sempre indicato come il piu' probabile candidato ad accogliere la vita sulla sua superficie, perche' le sue condizioni ambientali sono quelle che piu' si avvicinano a quelle terrestri, tra tutti i pianeti del Sistema Solare
Sole
Pianeti: Mercurio · Venere · Terra · Marte · Giove · Saturno · Urano · Nettuno
Pianeti nani: Cerere · Plutone · Eris
nota1: Un pianeta nano o pianezio è un corpo celeste di tipo planetario orbitante attorno ad una stella e caratterizzato da una massa sufficiente a conferirgli una forma sferoidale, ma che non è stato in grado di "ripulire" la propria fascia orbitale da altri oggetti di dimensioni confrontabili
nota2: Eris (nome ufficiale 136199 Eris) è il più grande pianeta nano del sistema solare attualmente conosciuto. Eris (personificazione della discordia secondo la mitologia greca) era precedentemente noto mediante la designazione provvisoria 2003 UB313, o con il nome informale di Xena, in onore della principessa guerriera di una nota serie tv statunitense.
AGGIORNAMENTO 01/08/2008
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